Skoda 1100 OHC, la rossa che doveva correre a Le Mans
Dopo la prima apparizione Skoda alla 24 Ore di Le Mans, datata 1950, la Casa ceca decise di riprovarci con una nuova vettura, il cui sviluppo partì nel 1956. Il modello era basato su un telaio a traliccio in tubi d'acciaio, con carico distribuito su entrambi gli assi; il motore era un quattro cilindri 1.089cc montato longitudinalente a doppio albero a camme, abbinato a un cambio a cinque velocità. La potenza era di 92 cavalli a 7.700 giri/min, con la presenza di due carburatori. La macchina pesava 583 kg - nella versione roadster; poi nel 1959 arriverà anche la coupé in alluminio, da 555 kg - e raggiungeva la velocità massima di 200 km/h. A favorire le elevate prestazioni, ci pensò anche il kit aerodinamico formato da plastica rinforzata con la fibra di vetro.